Gli orsi sono, per natura, diffidenti e cauti soprattutto con l’uomo; normalmente quando lo si incontra preferisce evitarci.
Incontrare un orso durante le nostre escursioni è molto raro, come tutti gli animali selvatici, è schivo e timoroso nei confronti dell’uomo e non attacca se non si sente provocato o in pericolo; per questo bastano poche accortezze per evitare un attacco da parte di questi mammiferi.
Se durante una gita si avvista un orso a distanza, è importante mantenere le distanze allontanandosi lentamente e con calma.
Se l’orso non ci ha notati è sufficiente muoversi lentamente senza far rumore ed in silenzio affinché non noti la nostra presenza; se invece ci ha visti è meglio parlare con voce bassa e calma ed allontanarci lentamente tenendo d’occhio l’animale ma senza fissarlo. Questo per fargli capire che siamo umani, sappiamo difenderci, ma ci stiamo allontanando dal suo territorio.
Se, invece, si ha un incontro ravvicinato con l’orso dobbiamo assolutamente mantenere la calma per non allarmarlo. Non si deve gridare, né fare movimenti repentini, mai lanciargli pietre o legni o tentare di scacciarlo con gesti minacciosi altrimenti si sente in pericolo e aggredisce; dobbiamo, invece, fargli sentire che è padrone del suo territorio retrocedendo lentamente.
Gli orsi, normalmente, si mettono in posizione d’attacco solo per dimostrare la loro forza, ma se l’orso è molto vicino e minaccioso è utile ricorrere allo stratagemma del “morto”, sdraiandoci proni con le mani intrecciate al collo … in questo modo proteggiamo le nostre parti vitali. Fondamentale è rimanere immobili e, una volta che l’orso si è allontanato rimaniamo in quella posizione per qualche minuto per avere la certezza che sia sufficientemente lontano.
Se vediamo un orsacchiotto dobbiamo sapere che mamma orsa è sempre in zona, ed è molto gelosa dei suoi cuccioli e se percepisce che possono essere in pericolo diventa molto aggressiva e pericolosa, perciò allontaniamoci subito con cautela.
L’orso non è un animale pericoloso, segue solo il suo istinto, perciò se non viene disturbato non aggredirà mai.
Luca Mattiello è un appassionato della montagna e uno specialista dell'attrezzatura necessaria per esplorare e affrontare le sfide di questo ambiente unico. Con una profonda passione per l'avventura all'aperto e una vasta conoscenza delle tecniche di escursionismo, alpinismo e trekking, Luca si dedica a condividere le sue esperienze e conoscenze.