Dopo le nevicate invernali, con il disgelo primaverile, i sentieri necessitano di maggiori opere di manutenzione, squadre di operai si mettono al lavoro per preparare i sentieri per gli escursionisti.
Sentieri puliti e tenuti bene sono un piacere per ogni escursionista, ma spesso non si pensa che dietro a questo c’è l’opera di molte persone che lavorano per la manutenzione dei sentieri. Neve e ghiaccio dell’inverno possono causare la caduta di alberi e massi; la rottura di ponti, parapetti; il cedimento di parte dei sentieri, di ancoraggi e funi dei tratti attrezzati. Con il disgelo emergono tutti questi danni … ed è proprio a primavera che iniziano le opere di manutenzione dei sentieri, per prepararli alla stagione in cui turisti, escursionisti e alpinisti li percorrono. La manutenzione dei sentieri, purtroppo però è sempre più trascurata a causa degli alti costi che comporta. A tenere in ordine questi percorsi sono spesso i rifugisti, oppure enti e associazioni locali con la manodopera di volontari; ma anche alcuni pastori e cacciatori.
Gli interventi necessari affinché i sentieri siano ordinati e facilmente percorribili, sono di vario genere e natura:
-Taglio erba, arbusti, alberi: con il risveglio della natura a primavera, erba e arbusti crescono rapidamente perciò è necessario che vengano tagliati sul sentiero ed ai suoi lati in modo da renderlo ben visibile e percorribile. Le abbondanti nevicate possono causare la caduta di alberi o rami sui sentieri, perciò devono essere rimossi per liberare il percorso.
-Sistemazione del fondo: eliminazione dei detriti (quali sassi, rami, alberi, ecc) lasciati da valanghe, frane del disgelo e temporali in modo da pulire il sentiero e lasciarlo più liscio possibile. In caso di parti di sentiero erose da frane/valanghe o forti acquazzoni, queste vengono ripristinate ricostruendo il fondo, o cambiando il percorso del sentiero. Inoltre gli operai puliscono il sentiero dai rifiuti lasciati da qualche escursionista poco corretto. Nelle opere di sistemazione del fondo rientrano anche i lavori di ripristino di eventuali staccionate divelte, muretti in pietra crollati, scalinate da ripulire o rifare.
-Ripristino della segnaletica: vengono riverniciati i segnavia su roccia e rifatti o risistemati gli eventuali cartelli sbiaditi o distrutti dalle intemperie.
-Ristrutturazione, rifacimento, riposizionamento di ponti e guadi: valanghe, piene da disgelo e/o temporale e frane possono danneggiare ponti e guadi sui torrenti e fiumi, perciò si rendono necessari interventi di manutenzione o rifacimento. In alcuni casi, invece, per evitare di ricostruire ogni anno i ponti posti su canaloni di valanghe frequenti, essi vengono tolti e portati in posti sicuri in autunno per poi essere riposizionati in primavera.
Anche le vie ferrate ed i sentieri attrezzati richiedono interventi di manutenzione stagionale che consiste nella verifica ed eventuale riposizionamento delle funi, ancoraggi, scale.
Quando andate per sentieri, oltre a guardare i paesaggi mozzafiato che vi circondano, ricordate che potete godere di tanta magnificenza anche grazie all’opera di questi operai e volontari perciò … se trovate rametti o sassi d’intralcio lungo il sentiero date il vostro piccolo contributo spostandoli, e soprattutto riportate a casa i vostri rifiuti.
Luca Mattiello è un appassionato della montagna e uno specialista dell'attrezzatura necessaria per esplorare e affrontare le sfide di questo ambiente unico. Con una profonda passione per l'avventura all'aperto e una vasta conoscenza delle tecniche di escursionismo, alpinismo e trekking, Luca si dedica a condividere le sue esperienze e conoscenze.